sabato 8 febbraio 2014

Post per sole donne!!!

Con Paul Tergat, il World recordman della maratona!!!!

Che giornata! Finita quella dell'inaugurazione dei Giochi alle 3,30 con sveglia alle 7 e direzione montagna...

Oggi grande evento a Casa Austria dove i giornalisti veterani dei Giochi Olimpici Invernali sono stati premiati da AIPS, l'Associazione Internazionale della Stampa Sportiva. Noi c'eravamo: sveglia ore 7, trolley con cambio d'abito, trucchi, telecamera, cavalletto, diplomi da consegnare, flag da portare. Colazione abbondante ma veloce e via.

I trasporti continuano ad essere eccellenti anche dopo il via ufficiale delle gare, qui a Sochi. In pullman i due centri stampa (Sea & Mountain) distano 40minuti.

La location è davvero deliziosa: casa Austria invita al calore e alla condivisione. Speck eccellente, tanto legno e pane fresco. Prelibatezze gastronomiche e di gusto semplice ma ben realizzato ne dettagli.

PERCHE' POST PER SOLE DONNE?!

Con Nawal El Moutawakel, Oro Olimpico 1984 nei 400 a ostacoli, vicepresidente CIO

Capita. A tutte è capitato o vi capiterà. E' certo. Mo' vi racconto.
Dovendo salire in montagna, ma trattandosi di cerimonia speciale il look alla partenza è collant nero jeans, felpa e Nike Fluo. Le mie preferite. Le più comode.

Nel trolley abitino rosa pastello con intarsiato in filo di bronzo. Delicato, bon ton. Ora immaginatelo sulla calza nera e... decollete? ballerine? stivali? NIKE FLUO. Ebbene si, per qualche minuto Casa Austria, dove per fortuna gli ospiti VIP non erano ancora arrivati mi ha visto conciata cosi.

A tutte è capitato/capiterà di dimenticare la scarpa di cui avete bisogno. E di essere completamente nel totale buio pesto del panico.

Qui vi voglio! LE DONNE! Altrochè che non c'è solidarietà femminile, tutte invidiose, niente collaborazione. Oggi sono stata letteralmente salvata (ma vi immaginate che fiasco? essere la peggio vestita di Casa Austria alla presenza del ministro dello sport, di membri del comitato olimpico internazionale e delle penne sportive più esperte del pianeta?!). Non so come ti chiami, tu dolce hostess austriaca che alla notizia della mia disgrazia hai piantato tutto ciò che stavi facendo per correre al tuo hotel e portarmi le tue ballerine (n°39 - io ho il 40, dettaglio che sembra banale, ma che si è fatto sentire parecchio sul lungo periodo..!!!!). Dolce hostess austriaca tu sei stata uno dei raggi di sole di quest'altra nuova esaltante giornata di Olimpiadi russe.

Siccome le disgrazie.. (già sapete). A tutte è capitato. Capiterà. E forse più di una volta.
Mo' vi racconto 2.
Briefing con il presentatore fatto. Video scaricati. Prova luci fatta. Prova audio pure. La sala è pronta, gli ospiti arrivano tra mezz'ora e ho già risolto il dramma scarpe. Dramma ciclo.

E si. Perchè proprio quando non deve succedere, proprio quando sei lontana da casa, lontana da un negozio, lontana da qualsiasi soluzione al problema...TAC! Non perdiamoci di spirito. Da rosa pastello il vestito potrebbe anche non venire toccato dalla vicenda a tinte noir, ma qualcosa bisogna fare. Com'è andata a finire?

Completa tu la storia? Cos'hai fatto tu quella volta che ti è capitato? ;)

Marvellous things ragazze, questa buonanotte è solo per voi. Che sapete...


Con il campione olimpico Austriaco Egon Zimmerman, oro 1964 discesa libera

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