giovedì 17 marzo 2016

Sul nuovo Pgt sono già scintille Garlasco, pochi cittadini alla presentazione del progetto. Spialtini attacca Farina


GARLASCO. Pochi cittadini hanno partecipato all'incontro di presentazione del Pgt che si è svolto lunedì alla sala polivalente. Si è parlato delle modifiche volute dall'amministrazione di Pietro Farina per favorire le piccole modifiche alle case, ma anche i nuovi insediamenti commerciali.

In sala il Pgt è stato contestato dal candidato sindaco del centrosinistra Enzo Spialtini, sotto la cui guida era stato approvato il Pgt attualmente in vigore. «Con questa variazioni interveniamo su un mercato povero, non è sicuramente una mossa di campagna elettorale – spiega il sindaco Farina –. Nella nostra variazione abbiamo 25mila metri di terreno che da edificabili passano ad agricoli, scelta motivata dalla volontà di agevolare i proprietari. Il problema resta la crisi del mattone. L'idea di sviluppo commerciale all'esterno della città non è contraria al supporto del centro storico, anche i piccoli negozianti ne risentiranno positivamente. Abbiamo perso 100 abitanti, è un segnale negativo e bisogna reagire».

Opposta la posizione dell'ex sindaco: «Il nuovo Pgt prevede 15mila metri nella parte esterna sulla circonvallazione ed altri 13 mila all'interno del centro abitato, che andranno ad annientare la struttura commerciale garlaschese – accusa Spialtini – per di più non si è prevista nessuna soluzione viabilistica per questi insediamenti. E poi la giunta aumenta gli indici e il frazionamento delle aree strategiche, il che porterà all'utilizzo di aree molto piccole senza una reale collocazione. Il Comune dovrebbe recuperare 30-40mila euro dai proprietari che si sono visti modificare l'indirizzo dei possedimenti, da residenziale ad agricolo».

Presente alla riunione anche Renato Bertoglio, portavoce di Legambiente, ma intervenuto in qualità di privato cittadino: «Chiedo all'amministrazione di fermarsi visto che si va a votare e la Regione ha chiesto un'ulteriore modifica dei piani entro giugno 2017».

mercoledì 16 marzo 2016

Video news - March 15

Sharapova's doping case, Cricket ICC T20 tournament,  Rugby Six Nations and UEFA Champions League latest news here available:  AIPS Video News - March 15, 2016




giovedì 7 agosto 2014

STOP FRANCOFORTE. L’aeroporto in bicicletta.



Prima tappa  Prima tappa del mio viaggio ad oriente, meta finale Incheon è la Germania. Campioni del mondo, ma mai sopra le righe. La cosa più curiosissima che incontro sono le biciclette. Gentleman in monopattino se ne vedono anche a Milano, tra stazioni e metropolitane. Ma il giro dell’aeroporto in bicicletta mi mancava. Qualcuno me l’aveva detto che è un aeroporto gigante e sempre lo stesso qualcuno mi aveva detto di aver rischiato di perdere una coincidenza perché ci aveva messo troppo nel tragitto. Forse per ovviare a questi inconvenienti in diversi – ne ho contati almeno cinque – viaggiatori si spostano all’interno dello stesso terminal in bici. I due terminal sono invece collegati da un moderno e rapido trenino, come quello che collega i terminal nazionale ed internazionale all’aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma.

Germania-Italia, più odio che amore? L’aereo da Milano arriva con dieci minuti di anticipo a Francoforte, mentre la voce metallizzata annuncia che bisogna ‘aspettare seduti fino al completo arresto dell’aeromobile’ una barbarica onda di orientali si alzano e si mettono in fila per l’uscita…la voce non ha ancora finito di leggere il messaggio. Accanto a me coppia marito e moglie italiani partono con l’accanimento: “Dovevano stare seduti e guarda si alzano tutti, che gente!” Nel mentre nuova comunicazione ‘dall’alto’: ci invitano a rimanere seduti perché i bus che ci condurranno all’interno dell’aeroporto non sono ancora arrivati. E la coppia ad alta voce rivolta agli orientali in piedi “Ecco, vi sta bene…certo che è proprio organizzazione tedesca eh?! Arrivano prima e non hanno i bus”. Piccole conquiste che rallegrano la giornata, sembra.

Spagna-Italia, una garanzia. In attesa dell’imbarco arriva l’occasione pranzo – siamo intorno alle 17 – e cosi scelgo “Sense of Taste”, la cui dicitura completa indica ‘fine food and drink’. Che poi, mica vorrai offrire cibo non fine? Anche se lo servi cattivo, almeno non lo scriverai sull’insegna…Mentre arriva il mio piatto, al tavolo accanto una coppia fa due chiacchiere in spagnolo, lui abruzzese, lei di Madrid. Come lo so? Il cameriere – italiano – li stalkerizza sentendo l’accento di lui finchè alla terza interruzione riesce a cominciare il suo racconto: “Io avevo una fidanzata spagnola sa? Cinque anni siamo stati insieme, un po’ lo spagnolo l’ho imparato anch’io, a forza di ascoltare.. e poi che squadra tifa lei? Real?” “Veramente non seguo molto il calcio..”. E ci prova con lui.  “E in Italia cosa tifiamo, è della Juve?” “No, nemmeno io seguo molto il calcio”. Doppia stangata imporrebbe di archiviare il calcio come argomento di stalkerizzazione, no? No. “Ah, perché io sono anche andato a vedere Spagna-Italia nel ’88, agli Europei, bello eh.. Ero qui in Germania e facevamo tutti festa, siamo uguali di carattere noi italiani e gli spagnoli….”.  E poi via a raccontare ancora…ho perso il filo. Il mio salmone era delizioso. 23,90 euro.

sabato 26 aprile 2014

New stop: Baku ---> e 26 anni freschi freschi!


Eccomi di nuovo a scrivervi! Nuovo stop di questo meraviglioso anno pieno di avventure lavorative e di vita è  Baku, la capitale dell'Azerbaijan, che ospita il 77° Congresso di AIPS, l'associazione internazionale della stampa sportiva! Siamo qui insieme ad altri Young Reporters come Marta e Sonja, arriviamo da tutto il mondo, amiamo lo sport e lavorare insieme è una gioia!
Sono orgogliosa! Di far parte del team, di continuare ad imparare, conoscere e vivere esperienze nuove girando un po' il mondo! :) Siamo arrivati venerdi nel tardo pomeriggio, un freddo cane! E la situazione non sembra migliorare. Mentre scrivo tre ore avanti rispetto all'Italia è già l'una del mattino del 27 aprile...il mio compleanno numero 26!

Come adora ricordare il mio papino si festeggia l'anno concluso e si entra nel nuovo...!!!! Vuol dire che ne ho già FINITI 26!!! Ma preferisco pensare di entrarci in questi 26 che per me significano davvero molto.. Mi sento più adulta, già verso i 30! Con il pensiero che posso cominciare a guardarmi le spalle - con soddisfazione! - e fin qui pochi rammarichi... Grazie ai meravigliosi insegnamenti (ed esempi!!!) di vita della famiglia, in primis della mia mamma Polly, ho capito presto quanto è importante VIVERE TUTTO ALLA GRANDE! Accogliendo ogni opportunità, andandomene a cercare di nuove, buttandomi con entusiasmo e gioia nelle novità e nelle sorprese custodendo con quanto più amore possibile ciò che davvero è importante, la salute, la famiglia e l'amore. 




La pallavolo è nelle mie mani! Nel mio cuore, nel mio DNA! Voglia di giocare, voglia di vincere, voglia di non arrendersi e di continuare a lavorare. Quest'anno ho trovato un gruppo meraviglioso seppure con tanti limiti, adesso abbiamo tre partite per salvarci. E questa sera non sono in campo con voi, ma la mia testa è concentrata come se stessi giocando contro la capolista per rubare l'impossibile! Ce la faremo. Lo so. Lo sento e lo voglio con tutta me stessa..




Domani ci aspetta una giornata intensa, con l'apertura officiale del Congresso tenuta dal presidente della repubblica in persona (che ha persino un profilo Twitter!!!). Per quanto poco ho visto (complice anche il freddo e una valigia prettamente primaverile..) città pulita e ambiziosa, architettura che mi piace con linee luminose e pulite! Sono curiosa di scoprirla, ma bisognerà trovare il momento.

Intanto un Buon Compleanno me lo faccio, autostima o come si voglia chiamarla...mi voglio bene. Del resto mi conosco nei pregi e difetti più di chiunque altro in questo mondo...passiamo un sacco di tempo insieme noi, io...e me..!!! ...Voglio migliorare e crescere, per me e per le persone che amo e che mi amano incondizionatamente prendendo il buono e il cattivo. Mi siete accanto quando sono solare ed entusiasta, ma anche quando divento aggressiva e testona. Mi sento solo piena di riconoscenza. Per tutto quello che ho, per tutto quello che posso fare! Per tutto quello che continuo a ricevere e per il meraviglioso dono di saperlo apprezzare questo presente magnifico...


Nothing more, just... thank you. - Sai che dico a te...