Da "La Provincia Pavese", 20 settembre 2013
La centrale porta acqua ai palazzi
Garlasco, un impianto idrico risolverà il problema dei rubinetti all’asciutto nei piani alti
GARLASCO. Nuova centrale idrica in via
Santa Lucia. Dal prossimo anno Garlasco avrà un nuovo acquedotto
funzionante e niente più problemi di approvvigionamento idrico. «L'iter
per arrivare a questo risultato è partito due anni e mezzo fa, appena
dopo la nostra elezione - spiega il sindaco Pietro Farina - l'impianto
di via Santa Lucia è obsoleto e malridotto, lo dimostrano anche i disagi
che hanno avuto alcuni cittadini durante i mesi estivi quando l'acqua
non arrivava ai piani alti dei palazzi». L’intervento del Comune e il
progetto proposto da Asm Vigevano, che gestisce il servizio idrico a
Garlasco, hanno fatto in modo che Pavia Acque accettasse di finanziare i
lavori, appaltati ad una ditta di Chieti per 600 mila euro. «I problemi
di approvvigionamento dell'acqua verranno risolti, ieri ho partecipato
al primo sopralluogo effettuato dai tecnici che si sono dimostrati
fiduciosi sulle opere - spiega l'assessore ai lavori pubblici, Francesco
Santagostino - i lavori cominceranno a ottobre e, secondo le loro
previsioni, entro la primavera prossima la centrale idrica dovrebbe
essere completata». La centrale di "potabilizzazione" di via Santa Lucia
era già stata segnalata quest'anno alla fine del mese di maggio proprio
da Asm per un "potenziale rischio di emergenza idrica" per Garlasco,
dove si rimarcava il "grave stato di carenza funzionale degli impianti
di approvvigionamento e potabilizzazione dell'acquedotto di Santa
Lucia". Meno di un mese dopo l'emergenza era effettivamente arrivata con
tre condomìni, in via Parini e via Reale, in cui l'acqua era stata
bloccata per diverse ore. La prossima estate sarà presumibilmente più
tranquilla anche se ancora non si conoscono gli eventuali disagi che nei
prossimi mesi potrebbero dover affrontare i cittadini per la
realizzazione della nuova centrale.
Maria Pia Beltran
Nessun commento:
Posta un commento